"Life is movement", ovvero "La vita è movimento", ma potremmo dire anche "Il movimento è vita". È ormai chiaro che l'attività fisica svolga un ruolo fondamentale nella salute delle persone: benefici cardiovascolari, muscolo-scheletrici, metabolici e anche psicologici. C'è però il rovescio della medaglia, infatti, sono diverse le discussioni che mettono sull'altro piatto della bilancia gli effetti negativi dell'esercizio fisico. In particolare, si parla molto delle conseguenze sulle articolazioni, interessate da problematiche come artrosi e artrite, arrivando al pensiero diffuso che l'attività sia un qualcosa di dannoso. Quando parliamo di artrite ci riferiamo all'infiammazione articolare, con artrosi si intende la degenerazione che colpisce la cartilagine all'interno delle articolazioni, inevitabile processo degenerativo dovuto da età e sovrautilizzo. A tal proposito una ricerca ha revisionato 25 studi comprendendo un campione totale di 125810 persone estrapolando i seguenti dati: solo il 3,5% dei corridori amatoriali, maschi o femmine, aveva manifestazioni artritiche, mentre tra i sedentari la percentuale aumentava al 10,2%. Il rischio di artrite peggiorava nei soggetti che praticavano la corsa a livello professionistico (13,3%). Per l'artrosi invece, vi è uno studio che riguarda il TGFβ, un fattore di crescita che stimola la formazione di cartilagine nelle articolazioni. Questa ricerca ha preso in esame la cartilagine dei bovini post-mortem e la ha sottoposta a stimoli meccanici per poi analizzarla. Dai risultati è stato appreso che nelle cartilagini non stimolate il fattore di crescita era notevolmente diminuito, mentre in quelle stimolate il TGFβ era ben presente. In conclusione, sembrerebbe che stimoli meccanici come quelli indotti dall'esercizio fisico possano indurre a una stimolazione della cartilagine. Insomma, possiamo dire che non è l'attività fisica ad essere determinante, ma il "Modo"; fattori quali frequenza ed intensità dell'esercizio possono spostare l'ago della bilancia da una parte o dall'altra. Per quanto detto finora ci sentiamo di raccomandare di non dar peso a paure ingiustificate, che a volte sembrano più scuse, ma di fare attività fisica, qualunque essa sia, quella che più vi piace; in questo modo starete meglio fisicamente ma anche mentalmente.
FONTI:
- Running and Osteoarthritis: Does Recreational or Competitive Running Increase the Risk? Journal of Orthopaedic & Sports Physical Therapy Vol. 47: , Issue. 6, : Pages. 391-391 (Issue publication date: June 2017)
- Unloading results in rapid loss of TGFβ signaling in articular cartilage: role of loading-induced TGFβ signaling in maintenance of articular chondrocyte phenotype? W. Madej‡,a, A. van Caam†,a, E. Blaney Davidson†, P. Buma‡, P.M. van der Kraan†,∗,correspondenceEmail the author P.M. van der Kraan Published Online: June 03, 2016
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